Lunedì 7 maggio, alle ore 17.30, a Palazzo Alvaro, presso la Sala convegni della Città metropolitana, sarà presentata l'ultima opera dello scrittore Santo Gioffrè: L'opera degli ulivi.
"Si tratta di una serata evento - ha dichiarato Pino Bova, presidente del Circolo Rhegium Julii - non solo per il valore dello scrittore, già autore di Nobili famiglie di Seminara, Artemisia Sanchez (da quest'ultima la RAI ne ha tratto una fiction televisiva), Leonzio Pilato, La terra rossa, Gran Capitan e il mistero della Madonna nera, ma per i notevoli riscontri critici e giornalistici che il nuovo libro ha già suscitato".
La storia parte dai fermenti politici studenteschi delle università italiane degli anni 70 e si sofferma su alcuni avvenimenti e personaggi che hanno caratterizzato la vita e l'agire dell'Ateneo di Messina.
Il racconto di un giovane studente animato di tutte le buone intenzioni per creare un giusto futuro alla sua esistenza, viene frustrata da avvenimenti familiari che contagiano spesso la società meridionale e generano ineluttabili forme di devianza che distruggono ogni speranza di cambiamento.
L'opera degli ulivi è la metafora di un bivio, uno dei tanti davanti ai quali tutti gli uomini prima o poi si trovano e dove la cultura, il contesto familiare, le esperienze vissute ogni giorno possono determinare le occasioni positive o negative della vita di ogni individuo.
Il nuovo libro di Gioffrè, un accreditato, nuovo ed interessante punto di riferimento della letteratura calabrese, è l'occasione per fare il punto su un difficile spaccato della nostra società, sulla difficoltà di superamento di una cultura ancestrale del tutto negativa dove alcuni dogmi, al di là di ogni buona intenzione, diventano montagne insuperabili e distruttive.
All'incontro del 7 maggio porteranno i saluti il Sindaco della Città metropolitana Avv. Giuseppe Falcomatà, il consigliere delegato alla cultura Dott. Filippo Quartuccio e il Presidente del Rhegium Pino Bova. Sono previsti gli interventi dei proff. Tonino Perna e Franco Cernuto.