fbpx

Scivola furtivo e subdolo
nell'aria di veleni pregna
invisibile un nemico.
Subdolo profanatore
di libertà umane
attacchi senza distinzione
di sesso, di lingua, di religione.
Debole è il diritto
in un mondo, del gusto privo,
in balia della convenienza.
Insensibile ai colori,
di nero vestito, nelle notti
orfane di stelle e senza luna,
ti avvinghi, sporco parassita
al bianco, al giallo e al nero,
variopinti colori dell'umanità.

Travolgi lungo la folle corsa
verso l'abisso
giovani e anziani inermi.
Ci solleveremo dalle ceneri
dal tuo vorace passaggio causate.
Memori di battaglie combattute
e vinte in passato, sappiamo farlo.
Passerà la nottata.
Arriverà presto l'alba
con i colori, i suoni e i sapori
che accendono il cuore dentro il cuore
e la voglia di ballare abbracciati,
mossi da ritmi avvincenti.
Scomparirai relegato,
come altri tuoi lugubri compari,
nei cestini della storia.
L'umanità, rinvigorita, prenderà atto
del tuo veloce passare.
Riempiremo di verde le nostre speranze
e di fiori profumati i nostri giardini.
Apriremo gli occhi,
a lungo nascosti nella sabbia,
e scopriremo che non simo padroni,
ma soltanto ospiti su questa terra.