fbpx

 

Il 16 maggio prossimo, presso la Sede del Circolo culturale Rhegium Julii sita in Via Aschenez 239, Sala Gilda Trisolini, si terrà un cenacolo di presentazione dell'ultimo e interessante  libro di Angelo Vazzana: odissea dell'Odissea.

Il tema della serata appare molto intrigante. L'autore ricostruisce il percorso storico letterario dell'Odissea e si sofferma sui presunti autori, originari di Reggio Calabria - Reghion, che hanno composto le versioni scritte dei poemi classici Iliade e Odissea.

L'autore affronta e dà la soluzione alla questione omerica sostenendo che, specie l'Odissea, è stata scritta da Teagene di Reggio, dallo storico Lico e dal figlio adottivo, poeta tragico, Licofrone (vissuto tra la fine del IV secolo e l'inzio del III secolo avanti Cristo.

Vazzana elenca, commentandole, testimonianze su Teagene, scopre luoghi, popolazioni, personaggi, miti, fenomeni naturali e ambienti unici che si riscontrano ancora oggi e definiscono gli elementi di contesti simbolici presenti tra Skylla e Cariddi.

La posizione di Vazzana, al pari di quella dello studioso Franco Mosino, che l'ha preceduto, è  originale e, se verificata, condurrebbe ad uno stravolgimento della storia letteraria della classicità accentuando il ruolo di Reggio Calabria e della Magna Graecia.

Per tali ragioni il Rhegium Julii, non poteva non offrire spazi di confronto sulle tesi della ricerca proposta che, comunque restano utili per mantenere vivo l'interesso verso questi due straordinari poemi epici.

I luoghi dello Stretto restano, peraltro, ambienti mitici di grande suggestione e, al pari delle indagini compiute sui Bronzi di Riace, offrono spazi interessanti per diverse ipotesi interpretative.