Venerdì 22 giugno, alle 17.30, presso la sede sociale del Circolo Rhegium Julii, sarà presentato il libro di Francesco Ravenda : Il pozzo delle solitudini.
L'introduzione alla serata sarà curata dalla socia Teresa Scordino, il commento critico è stato affidato al noto poeta Stefano Mangione.
Il libro è una raccolta di storie di ieri e di oggi, vissute in una Città con la quale l'autore intrattiene un rapporto di odio-amore, ma anche di tenerezza e indulgenza. Dell'arco esistenziale coglie il quotidiano, così vario e difficile, una vita da cui emerge la diversa umanità fatta ora di sentimenti di solitudine e amicizia ora di sofferenza e dolore.
Non mancano i riferimenti alla condizione sociale ed alle forme di devianza che inquinano spesso la nostra esistenza, come interessante è l'approfondimento che l'autore fa del rapporto genitori-figli.
Ravenda, ha una penna leggera, descrittiva e coglie diversi particolari che fanno un di lui un cronista appassionato della vita, capace di leggere il tempo anteriore e presente, ma anche di aprire una finestra di speranza sul futuro.