Caffè Letterari 2021, Pino Aprile presenta Tu non sai quanto è ingiusto questo Paese
Sarà PINO APRILE, giornalista, scrittore, il prossimo ospite dei Caffè letterari programmato dal Circolo Rhegium Julii per il 2 agosto, alle ore 21.30, presso l’Arena del Circolo del tennis Rocco Polimeni.
Pino Aprile è autore di saggi di straordinario successo che hanno suscitato diverse attenzioni anche fuori dal territorio italiano.
Terroni, uscito nel 2010, è diventato un caso editoriale con mezzo milione di copie vendute. A seguire sono stati pubblicati diversi libri di approfondimento come Giù al Sud, Carnefici, Il male del Nord, che hanno alimentato la sua fama di giornalista d’inchiesta.
A New York è stato proclamato uomo dell’anno dall’Italian Language Intercultural Alliance.
Nel corso della serata si parlerà del suo ultimo libro Tu non sai quanto è ingiusto questo Paese, edito dalla libreria Pienogiorno con il quale Pino Aprile racconta come e perché in Italia di oggi la diseguaglianza è così drammaticamente cresciuta.
Giuseppe Casile, scompare un uomo illuminato
Non si chiedeva mai come fermare il tempo. Lavorava, lavorava sempre, come sanno fare le anime generose quando coltivano passioni e preparano occasioni rigeneranti che danno spazio all'immaginazione e al sogno.
Amava la sua Città come pochi, e per aprire finestre di accoglienza e di cambiamento ha dedicato tutta la sua vita, perchè lui lo ha sempre saputo: i fiori vanno coltivati sempre, vanno curati, se si vuole preparare un bel giardino.
Non si è mai lasciato attrarre dall'effimero, dal consumismo, dalle operazioni di facciata, quelle che adornano un bel vestito ma non cercano quella cura dell'anima che guida solo i passi illuminati.
Pragmatico com'era, Casile andava al cuore dei problemi, parlava ai semplici e ai potenti con la stessa umiltà che veste le persone più devote.
Il Circolo Rhegium Julii, la Città, devono molto a quest'uomo esile ma determinato nel portare avanti il suo progetto; a un uomo che ha avuto un'idea, una visione: quella di costruire ponti tra Reggio e Messina, tra Reggio, la Calabria e il mondo, attraverso le esperienze della cultura, quella che apre nuove strade, quella che rafforza le coscienze, quella che esalta il senso critico e l'educazione al dubbio.
Non a caso accanto al Rhegium Julii sono cresciuti centinaia di giovani, si sono rafforzati i rapporti con il mondo della scuola, si è cementata la considerazione e le relazioni con le personalità più importanti del Paese e del mondo.
Caffè letterari 2021, Franco Arminio presenta Lettera a chi non c’era - parole dalle terre mosse
Sarà FRANCO ARMINIO, poeta e paesologo, il secondo ospite dei Caffè letterari che si terrà il 19 luglio, alle ore 21.30, presso l’Arena del Circolo del tennis Rocco Polimeni.
Franco Arminio è nato e vive a Bisaccia, in Irpinia d’oriente. Da molti anni racconta disagi e meraviglie dell’Italia più trascurata ed è ispiratore di molte iniziative contro lo spopolamento.
Ha ideato e promuove la Casa della Paesologia a Bisaccia e il festival “La luna e i calanchi” ad Aliano.
Tra i suoi libri per la Bompiani troviamo le sillogi Resteranno i canti, L’infinito senza farci caso (vincitore del premio Rhegium Julii 2019), la raccolta di prose e versi La cura dello sguardo e il testo Lettera a chi non c’era - parole dalle terre mosse
In quest’ultimo libro, a partire dai suoi luoghi, colpiti drammaticamente da micidiali terremoti, Franco Arminio allarga lo sguardo dentro le storie del vissuto, scavando tra le macerie, evidenziando ciò che ha lasciato un segno indelebile nella memoria di un Paese. Si coglie l’indignazione delle sue prose civili ma anche la dolente tenerezza dei suoi versi che appaiono come una carezza per tutti i luoghi di sofferenza.
Caffè letterari 2021, Massimo Capaccioli presenta: L'incanto di Urania
Sarà MASSIMO CAPACCIOLI, astrofisico di fama internazionale, il terzo ospite dei Caffè letterari che si terrà il 26 luglio, alle ore 21.30, presso l’Arena del Circolo del tennis Rocco Polimeni.
Massimo Capaccioli ha insegnato alle Università di Padova e di Napoli Federico II, dove ora è professore emerito.
Oltre ad una vastissima produzione scientifica, vanta una decina di manuali e libri, tra cui Arminio nobile e la misura del cielo, ovvero le disavventure di un astronomo napoletano, Miller notte, Storie dell’altro mondo, Luna rossa, La conquista sovietica dello spazio.
Pubblicista, divulgatore, già Direttore dell’Osservatorio astronomico di Capodimonte, è stato presidente della Società astronomica italiana e Presidente generale della Società Nazionale di Scienze, lettere e arti in Napoli.
Alessandro Masi primo ospite dei Caffè Letterari 2021
Sarà Alessandro Masi, Segretario Generale della Società Dante Alighieri e storico dell’arte, il primo ospite dei Caffè letterari che si terrà il 12 luglio, alle ore 21.30, presso l’Arena del Circolo del tennis Rocco Polimeni.
Docente presso l’università telematica Uninettuno e la IULM per i master di management dei beni culturali, Masi ha esteso i suoi studi sull’arte italiana dal futurismo alla pop art, con pubblicazioni inerenti la politica e la legislazione culturale nel periodo fascista e nel secondo dopoguerra. Ha scritto: Storia dell’arte italiana 1909-1942 (2007 Edimond), Idealismo e opportunismo della cultura italiana 1943-1948 (2018, Mursia). E’ autore di opere monografiche su Afro, Attardi, Caruso, Cagli, Burri, Fazzini, Guttuso, Mastroianni e di una storia della letteratura futurista dal titolo Zig, Zag, il romanzo futurista (2009, il Saggiatore). Ha pubblicato, inoltre, contributi su Tacchi, Lombardo e Mambor ed è stato consulente scientifico del film Ombre elettriche prodotto da Rai Cultura (2019). Ha ideato la mostra Lucio Fontana.