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Il prossimo 20 agosto, alle 21.30, nell'Arena del Circolo tennis "Rocco Polimeni", il Rhegium Julii concluderà le serate dei Caffè letterari 2018 con Otello Profazio, il cantastorie calabrese autore di un'ultima pubblicazione: La storia - Ballata consolatoria del popolo rosso, un testo già presentato con successo al Parco della musica di Roma.

Non è la prima volta che Profazio viene scelto per partecipare ai Caffè letterari. E una tale chiamata non è casuale. Profazio, primo cantastorie a conquistare un disco d'oro per la vendita di un milione di copie del suo CD "Qui si campa d'aria" e presente  tra le etichette autorevoli di Fonit Cetra ed Rca, nel 2016 ha vinto anche il Premio Tenco perchè l'Italia cantata dal Sud che dal 1953 Otello porta in tutto il mondo è la summa della storia musicale e culturale del folk revival.

Profazio non è solo un ricercatore della tradizione orale, ma cantautore a tutti gli effetti, perchè raccoglie i miti arcaici e li fa rivivere come vicende contemporanee  secondo il sentire del popolo meridionale, insofferente alla retorica, all'autocommiserazione e al vittimismo.

E' noto a tutti il rapporto speciale che Profazio ha avuto con Ignazio Buttitta, il grande poeta siciliano e sono note le musiche con le quali Profazio ha portato all'attenzione del grande pubblico le poesie più belle del poeta palermitano.

Otello Profazio è anche giornalista iscritto al Sindacato dei Giornalisti della Calabria ed ha scritto numerosi libri, tra cui le Profaziate che spesso vengono pubblicate sul quotidiano "Gazzetta del Sud".